Il Festival

Generazioni di scienziate, politiche, economiste, imprenditrici, attiviste, scrittrici, artiste, ambientaliste si incontrano a L’Eredità delle Donne. Una quinta edizione con una grande ambizione: indagare il rapporto tra donne, guerre e potere.

Lo faremo riunendo incontri tematici, serate teatrali, dialoghi letterari che coinvolgono personalità di generazioni e provenienze diverse, spaziano attraverso i generi, intrecciano cultura alta e popolare. La pace non è un concetto astratto. È necessario che le donne, nella politica come altrove, diventino Queenmaker di se stesse: che smettano di attendere che siano gli uomini a candidarle, secondo gli standard del patriarcato, ma si uniscano e si adoperino per affermare la propria sovranità.

Il festival è realizzato da Elastica, con la direzione artistica di Serena Dandini, promosso e sostenuto da Fondazione CR Firenze, con il contributo di Gucci, la co-promozione del Comune di Firenze e si terrà dal 21 al 23 ottobre dal vivo a Firenze e online sul sito e sui social di #EDD2022.

Ma il programma della manifestazione, tra le principali in Italia sui temi della gender equality, non si esaurirà nella tre giorni fiorentina di incontri dal vivo e in rete. L’Eredità delle Donne aggrega infatti un network di competenze al femminile in numerosi campi. Donne che hanno l’opportunità di incontrarsi e collaborare grazie ad una vera e propria rete di empowerment che si evolve e si consolida durante tutto l’anno, edizione dopo edizione.

Premi Nobel, Pulitzer, Oscar, personalità ed istituzioni: in sole quattro edizioni, il festival ha portato a Firenze quasi 400 ospiti da tutto il mondo, 80 solo lo scorso anno. Oltre 3.500 persone hanno seguito il festival dal vivo nell’edizione 2022, a cui si aggiungono le migliaia che hanno partecipato alle oltre 180 iniziative del calendario OFF in tutta la città. Al successo di pubblico dal vivo si affianca il “successo digitale” del festival, dopo il debutto online del 2020. Lo streaming de L’Eredità delle Donne ha intercettato oltre 600mila utenti, grazie alle dirette diffuse attraverso i canali social del festival e il media partner Gedi che ha condiviso i principali appuntamenti con una diretta non stop per tre giorni sulla home page di Repubblica.it

Il festival è dedicato ad Anna Maria Luisa de’ Medici, nota come l’Elettrice Palatina, la prima ‘Madre della Patria’ e Madre della Cultura Italiana ed europea ante litteram. Grazie al suo generoso contributo, è stato possibile mantenere integro l’intero patrimonio culturale e artistico della città di Firenze, rendendola lo scrigno mondiale che tutti conosciamo.