Ancor prima di nascere conviviamo con il ritmo: per questo ci appartiene così profondamente!
Durante l’attività, la condivisione dello spirito ritmico di ogni partecipante, attraverso facili strumenti a percussione, stimola l’ascolto reciproco e la collaborazione. Ritmi e armonie improvvisati saranno perciò lo spunto per disegnare.
Il Disegno Onirico è una tecnica proiettiva che permette di portare alla luce contenuti del mondo interiore. Si crea così la possibilità di indagare e poi dialogare con aspirazioni, ostacoli, intuizioni, risorse personali, avviando un processo di armonizzazione.
Nel laboratorio le persone sono libere di esprimersi senza la preoccupazione di rientrare in categorie estetiche codificate, mettendo in luce la dimensione individuale, archetipica, collettiva con spontaneità.
Al Disegno Onirico non si richiede di essere bello o armonioso, ma di esprimere quello che si sta smuovendo nell’interiorità della persona. Dare voce a tali istanze è fondamentale per conoscere sempre meglio se stessi, con le proprie problematiche e le proprie risorse, per iniziare o proseguire a sciogliere i ‘nodi’ della vita grazie a questa modalità innovativa.
Nel Disegno Onirico l’arte, l’antropologia, la pedagogia, la psicologia si fondono in una tecnica che attraverso le arti visive, plastiche, musicali, teatrali, corporee, stimola la parte creativa della persona.
Non si richiedono competenze musicali o pittoriche, ma la gioia di suonare e disegnare insieme.