Lo spettacolo “Oltre i muri” è ambientato in un ospedale psichiatrico, luogo in cui venivano internate per mano maschile donne scomode, rifiutate e abbandonate dalle loro famiglie. Spesso la presunta causa della prigionia era l’isteria, malattia inventata per ostacolare, imprigionare o patologizzare la condizione femminile. La pièce infatti vuole denunciare il maschilismo etero- patriarcale dominante annidato nella società del tardo ‘800, strizzando l’occhio alle oppressioni odierne. L’adattamento teatrale di Amalia Stagnaro, avvalendosi di un linguaggio fisico, raggiunge momenti di catarsi tra canto, ballo e illusione evocando suggestive immagini onirico-poetiche che si alternano a crudi momenti di realtà. Luci e musica sono protagoniste della scena assieme alle otto attrici. Le ragazze sul palco vivono l’attesa. Imprigionate in un tempo assoluto colmo di grida, chiavistelli e metodi di tortura, le “alienate” cercano di evadere dalle costrizioni attraverso ricordi, sogni e desideri, con la speranza che un giorno le lancette dell’orologio tornino a girare anche per loro. Potente e provocatorio, “Oltre i muri” è un continuo alternarsi tra luce e ombra, un coro di voci che si libera tra i corridoi asettici dell’ospedale, un grido che per essere sentito oltrepassa i muri, scuotendo le coscienze di ognun* di noi.
Evento organizzato da
Compagnia Chāndrama
Informazioni per il pubblico
Lo spettacolo sarà ad offerta libera.
Prenotazione consigliata alla mail info@instabilefirenze.it
Modalità di partecipazione
A offerta libera
Destinatari
Per adulti