Le autrici conducono il lettore attraverso un cammino di riflessione intorno a vari temi dell’esistenza : l’amore vissuto, sognato, negato; le difficoltà di comunicazione, la guerra, il ripudio di ogni forma di violenza; la complessità e la bellezza di essere donna, il rapporto con il proprio corpo, i sogni e le passioni. Alla natura è affidata una funzione salvifica, si ascolta, si assapora, si entra in essa in un rapporto quasi simbiotico. Quando a tratti il sentire si fa più intimo e doloroso, emerge una volontà granitica di chi sa ” che non puoi stare bene se non sai cos’ è il dolore”, quel dolore a cui va data parola e che prende forma attraverso la scrittura poetica. La lettura delle poesie è a cura delle stesse autrici e di alcuni ospiti. E’ prevista, inoltre, la lettura di testi delle scrittrici non vedenti Helen Keller e Marta Telatin, presenti nella raccolta.