
Filosofa femminista e professoressa Emerita presso l’Università di Utrecht nei Paesi Bassi, è tra le fondatrici degli studi di genere e femminista teorica tra le più rilevanti a livello Europeo.
A soli trentaquattro anni ottiene la prestigiosa cattedra – la prima in Europa – di Women’s Studies nell’antica e blasonata Università di Utrecht, mentre nel 1995 fonda e dirige la Netherland Research School of Women’s Studies.
Figura fondamentale nella scena culturale europea e internazionale a cavallo dei due secoli, è una pensatrice originale nell’ambito della filosofia femminista, dell’epistemologia, del post strutturalismo e della psicoanalisi. Le sue teorie hanno contribuito a formare diverse generazioni.
Nel 2023 Castelvecchi ha pubblicato un’edizione completamente rivista e ampliata del saggio del 1995 “Soggetti nomadi. Corpo e differenza sessuale”, divenuto nel tempo un classico del pensiero filosofico femminista. I lavori di Rosi Braidotti sono stati tradotti in più di 20 lingue.