Calendario OFF

LE SCONFINATE

Quando

22 ottobre

Tipologia Evento

spettacolo

Orario

17:00

Luogo

Murate Art District (MAD) in Piazza delle Murate, Firenze

READING TEATRALE DA “LE SCONFINATE” Antologia di 15 monologhi femminili da Antigone a Amy Winehouse a cura di Nicoletta Manetti Monologhi accompagnati da musica, danze e proiezioni video. Le interpreti dei monologhi sono le stesse scrittrici o attrici. Autori dei monologhi: Gabriella Becherelli, Antonella Cipriani, Fabrizio De Sanctis, Cristina Gatti, Nicoletta Manetti, Roberto Mosi, Manna Parsì, Caterina Perrone, Nicola Ronchi, Saimo Tedino, Marco Tempestini, Gabriella Tozzetti, Sylvia Zanotto, Andrea Zavagli, Andrea Zurlo.
Disubbidienti, figlie di Antigone. Per amore, per vendetta, per una passione tale da scompaginare ogni regola. Donne fuori e oltre ogni schema, che hanno rotto i vetri della convenzione, non importa se nel bene o nel male. Sconfinate, letteralmente ‘senza confini’ capaci di contenerle. Donne in cui, in ordine sparso, la passione, il carattere, il fuoco dell’arte, la follia hanno rotti gli argini, tanto cari ai benpensanti di ogni epoca e paese. Un coro di quindici voci femminili diverse, senza freni né pudori, che si incontrano. È Antigone, maestra della disubbidienza, che, dopo avere rinnovato i suoi ricordi, invita altre ‘sconfinate’ a raggiungerla nel bosco sacro, perché si raccontino in una notte di luna. Ad una ad una “Le Sconfinate” compaiono. Ciascuna ha ancora qualcosa da dire e sarà accompagnata da immagini e musica. Cleopatra, con la sua ricerca continua e sempre più raffinata di estasi dei sensi che usa come arma seduttrice. Erzsébet Bàthory, la castellana ungherese assetata di sangue (che fa venire in mente i sacrifici delle Baccanti) in preda al delirio di immortalità; Mary Shelley, che a diciannove anni scrisse “Il dottor Frankestein” quando una donna poteva scrivere solo romanzi d’amore. Florence Nightingale, ‘la signora con la lanterna’, dalla intraprendenza così poco ‘normale’ nell’Inghilterra vittoriana. Marie Duplessis, che altri non è che “La Signora delle camelie” di Dumas e “La Traviata” di Verdi. Camille Claudel, che trova pace solo nel suo fantastico furore creativo, ma la cui ‘libertà’ viene rinchiusa in un manicomio, Suzanne Valadon, modella e pittrice ‘maledetta’, madre sciagurata di Utrillo, dalla cui libertà ancestrale è scaturita l’arte più vera. E Marina Cvetaeva che espressamente dichiara “le regole non valgono per me” e trova in una donna la sua Musa. Leonarda Cianciulli che, tra le volute di vapore delle sue pentole, forse vedeva sfumare anche i mostri dell’infanzia. Tina Modotti, la combattente armata di macchina fotografica, definita da Neruda “sorella” Frida, presentata da Artemisia Gentileschi, che ne anticipa la passione per la verità. Violette Leduc, la poetessa follemente innamorata di Simone De Bevoir La giovane poetessa persiana, Forugh Farrokhzad, che ha dedicato la sua breve vita a gridare versi di denuncia. Infine Amy Winehouse, la dolce “ragazzaccia” talentuosa, trasgressiva ma così indifesa da arrivare ad annientarsi.

Evento organizzato da

Gruppo Scrittori Firenze

Informazioni per il pubblico

Accesso libero su prenotazione: eventi.gsf@gmail.com Informazioni: 3358180363

Modalità di partecipazione

Gratuita

Destinatari

Per tutti