Ache è una sacerdotessa-ostetrica vissuta in epoca etrusca e attiva nel santuario di Poggio Colla nel IV sec. a.C. In questo tempio mugellano, dedicato alla dea Uni, la ricerca archeologica ci ha restituito, tra gli altri reperti, un antichissimo frammento di ceramica con una rara scena di parto. Da questa scena che sentiremo riecheggiare nei miti dell’antichità come nella fiduciosa ricerca dei primi rimedi fitoterapici, muove il racconto di Ache che va ad intrecciarsi a quello di Marianna, ostetrica nell’ospedale di Prato. Fra mille problemi organizzativi, questa ostetrica dei nostri giorni, assiste al parto mamme cinesi con le migliori contemporanee conoscenze scientifiche ma in fondo, anche lei, aiuta ancora a nascere ascoltando l’eco della millenaria sapienza delle mani. Le attrici in scena sono: Katia Frese e Benedetta Torrini. Le musiche e gli effetti canori a cura di Simone Faraoni, Ilaria Savini con il Coro delle Mnemosine.
Evento organizzato da
Associazione ARCI Circolo "25 Aprile"
Informazioni per il pubblico
Ingresso su prenotazione e con apericena (facoltativa) Per prenotazioni e informazioni: simonebellucci@libero.it / info@circoloventicinqueaprile.it
Modalità di partecipazione
A pagamento (15€ con apericena)
Destinatari
Per tutti